Giovani Padani [Forum Lega Nord, Padania, Politica, Bossi]

La sinistra deve estinguersi perchè l'italia possa continuare a vivere

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Siamoallafrutta
view post Posted on 9/9/2011, 18:07





Volete sapere perchè paesi più civili e intelligenti di noi hanno blindato le frontiere contro l'immigrazione, utilizzando anche criteri che per l'amorale parte dell'Italia cattocomunista sembrerebbero barbari, ma che invece sono totalmente legittimi?
1) Costi di accoglienza (fonte ministero interno)
10 miliardi di euro l'anno (La terza, per quanto amara possa apparire, riguarda i costi. Che sono molto elevati. Se si somma la prima accoglienza, il costo delle strutture permanenti e straordinarie, il primo kit di sopravvivenza dignitosa offerto a chi sbarca, il successivo mantenimento alimentare, via via sommando il costo degli straordinari del personale di sicurezza pubblico impegnato, su su risalendo fino ai costi del trasporto interno ai nostri confini e infine alle impegnative procedure di rimpatrio, il conto pagato dal contribuente italiano dacché siamo alle prese con il fenomeno supera largamente i 10 miliardi di euro.(fonte Oscar Giannino)
2) Costi di mantenimento
Qui il dato è meno facile da rilevare, quindi userò alcuni conti fatti da me anni orsono e presentati anche su queste pagine e relativi alle regioni più blasfeme, in questo senso, Emilia Romagna e Toscana;
aiuto economico alle famigle anche con una persona che lavora Euro 500 più ricongiungimento euro 575 più spese per sanità, servizi vari (asili nido, facilitazioni universitarie ecc) euro 300
Se brontolate dicendo che sono poveri allora sappiate che vi state mettendo in casa povertà, mille di questi non pagheranno la pensione di un italiano ma gli italiani a questi stanno già pagando le pensioni.
Comunque quantificando per difetto direi euro 10.000 annue per 5.000.000 (e stiamo bassi, ripeto anche se lavorano, ovviamente sottocosto non perdono questi benefici, i peggiori evasori fiscali sono loro...)
Alla fine sono circa 10 miliardi d euro spesi DA NOi annualmente.
3) Costi giudiziari
Attualmente sono in carcere da noi (fonte ministero dell'interno) 23.795 criminali non italiani, costoro annualmente costano A NOI 13.000 euro (fonte il giorno), con spese relative a: guardie carcerarie che ha al suo fianco, le spese dell' avvocato se non se lo può permettere, i sussidi ai parenti stretti (moglie, se è disoccupata e figli per la scuola e altro), il minimo per vivere (dopo l' arresto perdi il lavoro e lo Stato versa i contributi al tuo posto per la pensione di anzianità quando uscirai), il biglietto per ritornarsene al loro paese, vitto, alloggio, tutti i medici specialisti che stanno in carcere, la scorta per portarlo dalla galera al tribunale (per i processi ecc... (Fonte forum internet che riporta la stampa)
Quindi altri 300 milioni di euro annui, senza contare il dolore delle vittime, è di oggi l'ennesimo stupro perpetrato del branco romeno a una povera donna) perdite economiche per le vittime ecc.
P.S.
per evitare sterili e incredibilmente stupide repliche di quei cattocomunisti che ripetono pedissequamente a pappagallo frasi a casaccio come quella "Ma anche gli italiani commettono crimini", in primis il mio disprezzo, secondo, appunto che gia ne abbiamo tanti dei nostri perchè prendere la feccia anche dagli altri paesi e per ultimo, in galera gli immigrati sono quasi il 40% della popolazione solo che loro sono un decimo degli italiani, a conti fatti delinquino nove volte in più, devo aggiungere altro??
4) Esportazione di capitali all'estero, circa 10 miliardi di Euro annui, di questi ho già scritto conti alla mano, se lo facesse un italiano andrebbe in galera
5) Distruzione del wellfare, questo argomento è troppo articolato, appena finisco un paio di conti vi dirò quanti miliardi di euro perdiamo ogni anno, però, anche senza questo, che è il peggiore l'immigrazione annualmente ci costa quanto la manovra economica che dovrebbe salvarci, cazzo ripeto...ANNUALMENTE!!!

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Siamoallafrutta
view post Posted on 9/9/2011, 18:24




Perché devo io pensarla come Trasimaco? Una risposta Ante Litteram a future domande e considerazioni.
La tesi di Trasimaco ruota attorno ad una visione utilitaristica della giustizia derivante dalla morale. Ogni governo, infatti, promulga le leggi in base al proprio utile, e in base al proprio utile stabilisce quindi cosa sia giusto per i sudditi, punendo i trasgressori di conseguenza. È così che i regimi tirannici promulgano leggi tiranniche, le democrazie leggi democratiche, e via dicendo, secondo il proprio bene.
Il rischio peggiore di una morale è quella di deteriorarsi nell’eccessivo favorire la classe più debole, come sta capitando oggi in molti paesi occidentali, quella che segue è solo una rivisitazione in chiave più umanistica ma le regole rimangono le stesse, come per l'utopia politica anche quella morale si scontra, seppur nella sua forma più perfetta con l'intoppo peggiore, la pochezza dell'animo umano.
Non solo, ma dopo gli sprazzi umanistici degli ultimi tre secoli la morale si è trasformata da codice etico comportamentale in virtù del potere di una classe di persone “forti” a polpettone pseudo-umanistico attraverso la quale si è dato molto più potere alle classi deboli, vanificando qualunque tensione per la ricerca del miglioramento sociale, a scapito dei "migliori" per massificarlo...è proprio il caso di dirlo...portando ad un livellamento verso il basso della stessa società.
“ Questo apparato teorico che ora esporrò riassume il concetto di "morale-utopistica" , il motivo a causa del quale siamo in queste condizioni, la morale decadente ,non è in grado di prendere decisioni forti, ci si ritiene così tanto superiori agli altri da non vedere il danno oggettivo di certe proprie scelte che, immancabilmente risultano pericolosamente sbagliate, in una certa "mollezza negli agi" si è perso il senso della aristocrazia,intesa in senso morale, cioè questo appiattimento di ranghi sociali che non ci porta più a lottare per noi stessi, ma contro noi stessi. Nietzsche, in "al di la del bene e del male" riflette proprio questo concetto, asserisce che l'elevazione di un popolo ha fede nella necessità di una profonda differenziazione del valore da uomo a uomo. Certo, il passaggio nella morale-utopistica è stato graduale, dolce, verrebbe da dire veloce nella sua lentezza ma costante, delegittimando con parole come "uguaglianza, compassione, equità" i valori basilari delle società, consessi umani che, da che tempo è tempo,la sopravvivenza del più forte, la morale della nazione, la ricerca dell'appagamento nella crescita ideologica, tutto va a perdersi nella commistione con identità più sanguigne della nostra, resa esanime di decenni di opulenza.”
Cosa vi fa pensare che le "morale moderna" sia migliore della legge del branco?
Il sentimentalismo ? …(vaneggiamento umanistico fine a se stesso ,che non conduce a nulla) … Esso non è mai stato d'aiuto nel costruire civiltà, quanto piuttosto a distruggerle, è triste pensarlo, ma è così.

 
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view post Posted on 9/9/2011, 21:57
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Burattinaia

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La sinistra deve estinguersi perchè l'italia possa continuare a vivere

Puo' darsi, ma mi limito a farti notare che l'Italia è in agonia dopo 10 anni di PDL-Lega.
 
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mauro111
view post Posted on 9/9/2011, 22:38




CITAZIONE
si è perso il senso della aristocrazia

Mah, io direi che, da un lato, è difficile stabilire chi sia il "migliore"; quali dovrebbero essere le sue caratteristiche, intendo. Dall'altro, è indubbio che mai abbiamo avuto una aristocrazia al Potere (tranne che nell'utopia platonica). In altre parole: al Potere ci vanno sempre (come insegna Machiavelli) i "profeti armati" (mentre quelli disarmati "ruinano").

CITAZIONE
Cosa vi fa pensare che le "morale moderna" sia migliore della legge del branco?

E in cosa consiste la morale "moderna"? Forse ti riferisci a quella dei gestori di hedge funds o diavolerie finanziarie simili? Perchè mi sembra proprio che oggi siano loro a, come dire, "manovrare il vapore".
ciao
mauro
 
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view post Posted on 10/9/2011, 11:19

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CITAZIONE (CiaoSilvia @ 9/9/2011, 22:57) 
CITAZIONE
La sinistra deve estinguersi perchè l'italia possa continuare a vivere

Puo' darsi, ma mi limito a farti notare che l'Italia è in agonia dopo 10 anni di PDL-Lega.

Ieri, sentendo il Nano, non sapevo se ridere o andare a prenderlo a cazzotti sul muso
"Nessun tecnico avrebbe saputo fare il miracolo che abbiamo fatto"

QUALE MIRACOLO???????????

Quello di DISTRUGGERE un Paese in 3 anni?
Quello di rischiare di affossare l'intera Europa (perchè se l'Italia va in default succede un casino mai visto)?

E' già un miracolo che non ci abbian dichiarato guerra perchè stiam rovinando gli altri, non solo noi stessi
Mi metto nei panni degli "altri" (Germania,Francia ecc)
Io l'Italia la butterei fuori dopo essermi sbarazzato di tutti i suoi BtP
Colpa solo di Berlusconi+Bossi e non degli italiani?
Ma Berlusconi+Bossi li han messo lì gli italiani
Ergo "fora di ball Italia"
Non posso dargli torto, assolutamente





 
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ivanurbano
view post Posted on 10/9/2011, 11:40




CITAZIONE (velenopuro @ 10/9/2011, 12:19) 
CITAZIONE (CiaoSilvia @ 9/9/2011, 22:57) 
Puo' darsi, ma mi limito a farti notare che l'Italia è in agonia dopo 10 anni di PDL-Lega.

Ieri, sentendo il Nano, non sapevo se ridere o andare a prenderlo a cazzotti sul muso
"Nessun tecnico avrebbe saputo fare il miracolo che abbiamo fatto"

QUALE MIRACOLO???????????

Quello di DISTRUGGERE un Paese in 3 anni?
Quello di rischiare di affossare l'intera Europa (perchè se l'Italia va in default succede un casino mai visto)?

E' già un miracolo che non ci abbian dichiarato guerra perchè stiam rovinando gli altri, non solo noi stessi
Mi metto nei panni degli "altri" (Germania,Francia ecc)
Io l'Italia la butterei fuori dopo essermi sbarazzato di tutti i suoi BtP
Colpa solo di Berlusconi+Bossi e non degli italiani?
Ma Berlusconi+Bossi li han messo lì gli italiani
Ergo "fora di ball Italia"
Non posso dargli torto, assolutamente

Condivido la prima parte. Non condivido il fatto che berlusconi-bossi siano stati gli unici, i problemi politici in italia ci sono sempre stati, fino ad oggi non possiamo contemplare NESSUNO.
 
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view post Posted on 10/9/2011, 12:44

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CITAZIONE (ivanurbano @ 10/9/2011, 12:40) 
CITAZIONE (velenopuro @ 10/9/2011, 12:19) 
Ieri, sentendo il Nano, non sapevo se ridere o andare a prenderlo a cazzotti sul muso
"Nessun tecnico avrebbe saputo fare il miracolo che abbiamo fatto"

QUALE MIRACOLO???????????

Quello di DISTRUGGERE un Paese in 3 anni?
Quello di rischiare di affossare l'intera Europa (perchè se l'Italia va in default succede un casino mai visto)?

E' già un miracolo che non ci abbian dichiarato guerra perchè stiam rovinando gli altri, non solo noi stessi
Mi metto nei panni degli "altri" (Germania,Francia ecc)
Io l'Italia la butterei fuori dopo essermi sbarazzato di tutti i suoi BtP
Colpa solo di Berlusconi+Bossi e non degli italiani?
Ma Berlusconi+Bossi li han messo lì gli italiani
Ergo "fora di ball Italia"
Non posso dargli torto, assolutamente

Condivido la prima parte. Non condivido il fatto che berlusconi-bossi siano stati gli unici, i problemi politici in italia ci sono sempre stati, fino ad oggi non possiamo contemplare NESSUNO.

Senti, carta camta e i numeri son numeri
Nei primi 5 anni il debito/PIL praticamente non è calato (ti invito a guardare come sia calato tra 96 e 2001 e tra 2006 e 2008)
Negli altri 3 è stato fatto di tutto per negare la crisi, col risultato che ce lo siam presi nel (_|_)

Se non prendono QUESTA responsabilità quale dovrebbero prendersi?
Vogliam anocra raccontare la favoletta del debito ereditato?
Lo hanno avuto anche gli altri ma han fatto molto meglio
Vogliam dire che è colpa di Fini?O, prima ancora, di Casini?
Beh, chiunque provi a dirlo si becca il mio (poco) cordiale vaffanculo


 
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Siamoallafrutta
view post Posted on 10/9/2011, 14:50




Per mauro111, già proprio quel Machiavelli che diceva che "Il fine giustifica i mezzi"!?
Non credo sia stato acquisito appieno il concetto espresso; anzitutto l'escamotage della fuga _ Gli hedge, funds,le colpe degli altri, il malgoverno, la globalizzazione, l'imperialismo capitalista della Cina, i subprime, il berlusconismo ecc..
Tutto vero, tutto reale, ma risolviamo un problema per volta, l'oclocrazia delle priorità è stata la prima causa della perdita della visione oggettiva del problema.
Ragioniamo sul punto per me più importante, l'immigrazione è IL PRIMO PROBLEMA, che nessuno l'abbia risolto è esplicativo del fatto che la sua distruttività è cresciuta esponenzialmente, con uno scaricabarile tra istituzioni e partiti che ha avuto ed ha dell'incredibile.
Nessuna giustificazione quindi, ma una semplice considerazione a fronte dei numeri che ho dato, è indiscutibile che questo problema per la sinistra NON SIA UN PROBLEMA, come per Berlusconi non lo era la crisi economica prima che ci scoppiasse tra le mani, anzi per loro sarebbe UNA RICCHEZZA, il Vendola di "Abbracciamo i rom, facciamo una moschea!", i ragazzotti dei centri sociali di sinistra che marciavano in piazza per gli inesistenti diritti degli immigrati non pensando che così distruggevano i loro (sintomatica la situazione della rivolta di Londra", la propaganda mediatica del "infossiamo l'Italia a favore dell'Africa" è perdita della morale di stampo sinistroide, di questo non v'è alcun dubbio.
Però il fatto di dire che il problema non c'è non lo risolve, la distruzione del wellfare per dare pensioni agli immigrati è una cosa incredibile; in italiano lavora e paga tasse per 40 anni e gli danno 600 euro di pensione, un immigrato arriva qui e subito gli danno 575 euro di pensione più esenzioni varie.
In nessun altro paese si è mai visto un atto simile di razzismo verso gli italiani poveri, operai e pensionati sono GLI UNICI CHE PAGANO LE TASSE, ma se questi soldi anziché usarli per fare strade, migliorare infrastrutture, potenziare il sistema economico li butti regalandoli a quelle "persone" perché a casa loro si facciano la villa con piscina, l'Italia avrà vita breve.
Ma caro compagni, non corrucciatevi, come funeste locuste questo branco di esseri si sposteranno in altri paesi - se questi saranno abbastanza stupidi da accoglierli - ma noi che per generazioni abbiamo investito in quel bailamme senza morale forte che è divenuto il nostro assurdo paese, DOVE MIGREREMO????
 
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mauro111
view post Posted on 10/9/2011, 21:00





Non c'è dubbio (e in questo sono d'accordo con te) che la filosofia, troppo spesso, dimentichi il cosiddetto "ente" per concentrarsi sull'"essere";
che, ovvero, esponga una visione massimalista che poco tiene in conto le situazioni storiche, per così dire, "reali".
Eppure, io credo, è un grave errore anche il ribaltare completamente questa concezione, ed in sostanza incorrere nel medesimo errore.
Sospendo il discorso sull'immigrazione, che continueremo (se vorrai) nell'altro post, per concentrarmi un attimo sulle tue affermazioni
di questo stesso post.
Io non ho mai visto un governo di aristocratici; fuorchè, come dicevo, nell'utopia platonica espressa nella "Repubblica". Viceversa, ho
sempre visto il Potere politico conquistato con la forza e con l'astuzia (di cui la demagogia è parte essenziale).
Anche nella democrazia, apparenze a parte, questo è evidentissimo nel bisogno delle elites di garantirsi tramite il mezzo delle costituzioni.
La costituzione, che gli ingenui credono una forma di saggezza piovuta dal cielo, null'altro è se non la garanzia che, comunque, ci si potrà
muovere solo ed esclusivamente all'interno di un perimetro politico ben definito.
Oggi la "costituzione" non è più quell'insieme di belle parole (come quella italiana lo è senza dubbio), di bei principi, originariamente
espressi al termine di una prova suprema (in genere una guerra, o un momento storico particolare) che una nazione affronta.
Le costituzioni hanno la specifica caratteristica di mutare NEL tempo, e sostanzialmente di diventare qualcos'altro da quello che originariamente
erano (lo vediamo addirittura in una costituzione "rigida" come quella degli USA).
In breve: le costituzioni riflettono quella che è l'elite dominante, e oggi l'elite dominante è senza dubbio quella legata al capitale
internazionale. Questo è tanto vero che qualcuno addirittura si meraviglia quando le linee direttive della politica e dell'economia ci sono
dettate da istituzioni non-nazionali, come nel caso della guerra alla Libia o del recentissimo caso dell'acquisto dei titoli da parte della
BCE.
Dunque l'intera seconda parte del tuo "apparato teorico" è anacronistica. Non si può parlare di un sistema in cui la morale sarebbe
improntata all'eguaglianza, all'equità, quando con ogni evidenza di questi termini se ne è perso il significato da almeno vent'anni.
ciao
mauro

 
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8 replies since 9/9/2011, 18:07   117 views
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