| Visto che la discussione è scivolata sul federalismo e su "più tasse si, più tasse no, più tasse sicuramente no, anzi forse no", vorrei condividere con voi una mia riflessione.
Senza impegnare l'opinione di qualificati cattedratici, restiamo terra terra, e mettendoci nella testa dell'"uomo della strada", uno qualsiasi come noi tutti, che si fa due conti e pensa: Perbacco, però questo federalismo è una cosa buona, le tasse pagate da noi cittadini rimangono sul territorio che ospita quei cittadini e vengono spesi in piena trasparenza per i bisogni di quegli stessi cittadini, senza che quei quattrini vadano ad ingrassare il potere centrale perdendone il conto e il controllo di come vengono impiegati. Ottimo.
In sostanza lo stato centrale non darà più soldi alle realtà locali che dovranno pensare a finanziarsi con autonoma potestà tributaria.
E a questo punto al pover'uomo i conti non tornano più, perchè il meschino pensa:
Accidenti, mi sorge un dubbio, ma se lo stato non manda più soldi ai comuni che dovranno finanziarsi da soli...come funziona 'sta cosa.
Cioè, pensa il tapino, sempre più confuso, io continuo a pagare l'imposta sui redditi, il bollo auto, le accise sui carburanti, sulle sigarette, anche l'Iva, l'imposta di registro, l'imposta provinciale di trascrizione (IPT), l'imposta bi bollo, le imposte sulle concessioni governative, le tasse scolastiche, l'inps, l'inail e l'irap, i contributi annuali alle CCIAA e agli ordini professionali, e anche le addizionali comunali e regionali, la tarsu, l'occupazione suolo, l'imposta sulla pubblicità, i contributi assistenziali e previdenziali alle gestioni autonome, ecc. ecc. ecc.
Vabbè pensa, molte di queste imposte resteranno a livello comunale o provinciale o regionale, ma non saranno sufficienti se vengono meno i trasferimenti statali. Tant'è che l'IMU, imposta nuova di zecca che dovrebbe sostituire l'ici, sarà a livelli senz'altro superiori all'ici. E si da la facoltà ai comuni di incrementare le aliquote delle adddizionali, oltre alla istituzione di apposite imposte di scopo.
A questo punto il poverello realizza: ecco cosa mi era sfuggito, sicuramente la pressione fiscale dovuta allo stato centrale verrà diminuita, Per forza, altrimenti sai che fregatura.
Però, l'innocente si sente travolto dal dubbio, il suo cervellino continua a pensare sempre più confuso e sempre più atterrito: ...si ma ...Tremonti mica ha detto che diminuirà le tasse...stai a vedere che se l'è scordato...Accidenti, neanche Berlusca l'ha detto...e figurati se si scordava... Porca miseria ...ma neanche quel Bossi e i suoi, come si chiamano?...quelli che l'hanno duro...neanche loro l'hanno detto...
Qui sento odore di bastonate...
E a dirla tutta ...anch'io vorrei chiarimenti su un bel pò di cose su questo cosiddetto "federalismo". Perchè troppe cose non mi quadrano...
bruzia
Edited by bruzia80 - 26/2/2011, 01:11
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