La moschea di Milano è stata autorizzata dalla giunta Moratti

Link al programma elettorale di coalizione di Pisapia

Nella fattispecie il passo oggetto di discussione è questo:


Ora, è più che evidente che si tratta di un'affermazione programmatica. Nulla di più. Ergo, qualsiasi persona con un minimo di raziocinio e/o scolarizzazione media, sa che significa. Significa che il candidato sindaco, in caso di elezione, si impegnerebbe in un dibattito.

Dibattito con chi?

Con la comunità islamica locale, con la cittadinanza, con la Giunta e con i tecnici.

Dibattito su cosa?

Sulla fattibilità del progetto, l'impatto urbanistico, le conseguenze su sicurezza e ordine pubblico, e l'opinione pubblica cittadina.

Non esistono norme costituzionali, nè leggi dello Stato, nè leggi Regionali che prescrivano il contributo pubblico alla realizzazione di luoghi di culto, comunque. Se la comunità islamica ha denaro per un tale progetto, bene...Altrimenti nisba. Si continuerà a pregare negli scantinati come hanno fatto i buddhisti italiani per decenni.

Io osservo solo che il rapporto fra praticanti islamici e relativi luoghi di culto è completamente squilibrato. Al di là delle considerazioni morali (che lascio a chi di dovere), ciò crea forti disagi alla città. Sia dal punto di vista del decoro, che della viabilità. Ma queste sono cose che gli altri lombardi non sanno, solo i milanesi le sanno. Peraltro aggiungo che è nel disagio che si perde la dignità, e dove manca la dignità, nasce il terreno di coltura per eventuali minacce all'ordine pubblico. Le stesse minacce che molti paventano.

Ahhhhhhh cosa che hanno già fatto quelli del PDL e LEGA e quindi? cosa serve visto che

1) il dibattito è nel diritto degli esponenti di altri religioni
2) E' cosa sancita a livello nazionale..

e ripeto allora perchè lo ha scritto visto che sono cose che stanno alla base della costituzione......e perchè LUI deve scrivere oltre a moschea un centro di incontro quando sono proposte che devono essere fatte dalla gente islamica e non da LUI. visto che lui deve solo fare un dibattito per valutare ed accettare una proposta?

Dai vediamo cosa tirate fuori...

Precisando le mie difficoltà a comprendere l'idioma utilizzato, mi accingo comunque ad articolare la mia risposta.

1) Il dibattito è nel diritto di tutti.

2) Pisapia scrive queste cose nel suo programma perchè si candida a sindaco, e come candidato è suo compito fare proposte rivolte all'intera città e cittadinanza. Il problema del luogo di culto islamico non è un problema solo dei cittadini islamici, è un problema dell'intera città. Di tutti.
In fondo quando la Moratti sgomberava i Rom, non c'era mica nessuno che diceva "La proposta deve venire dai Rom!" X°DDDD

Ribadisco, la sua intenzione era palesemente quella di riaccendere un dibattito che a Milano era da tempo sparito. Si fa finta, da tempo, che il problema non esista...Salvo poi lamentarsi, sorpresi, quando ci si trova di venerdì in viale Jenner.

Aggiungo ancora una cosa: la libertà di culto è un Diritto Costituzionalmente garantito, e peraltro riaffermato anche a livello comunitario (UE) e internazionale (dichiaraz. Un. Dei Diritto dell'Uomo).
Cosa vuol dire? Vuol dire che prima o poi la situazione sarà talmente critica, che ci beccheremo multe e sanzioni, tanto per cambiare.

Nessuno ci chiede di pagare. Ci viene chiesto di attivarci per individuare siti possibili, in accordo con il piano regolatore.

Ah, per chiunque pensi che sono un vecchio terrone comunista. Sono un giovane studente, piemontese di antica stirpe. Frequento abbastanza spesso Milano, ormai da anni. Ora, sebbene nemmeno lui godesse delle mie simpatie, Albertini aveva governato decisamente bene: quindi, pur essendo entrambi nello stesso partito, mi sento di dire che le differenze con la Moratti ci sono state. E si sono sentite e viste.

Scusa cercherò di esprimermi in maniera meno forbita per le tue capacità,

"Modifica di Statuto e regolamenti per introdurre il diritto di voto agli stranieri per i referendum e le
altre consultazioni."

"modifica della legge che vieta la partecipazione ai concorsi pubblici ai cittadini stranieri,
introducendo invece il requisito di residenza/permesso di soggiorno. (conduttori di mezzi
pubblici, tassisti ed in genere sportellisti pubblici fanno molto più per l'integrazione di
qualsiasi altro sistema, come anche poliziotti, vigili del fuoco, ecc.)"

Cosa mi dici di questi punti? preciso che parla di stranieri e non di stranieri divenuti cittadini Italiani, ma scommetto che ti era chiaro questo punto.

Molto obbligato

Allora...Qui ci troviamo di fronte a una prassi che si riscontra in diversi Paesi europei, il diritto di voto per i cittadini stranieri. Ora, anche a livello comunitario si vede già una cosa simile: se un italiano va a vivere in Spagna, ha diritto di elettorato attivo e passivo nelle consultazioni comunali (amministrative locali). In secundis, essendo i referendum espressione di volontà popolare, slegata da connotazioni politiche, è giusto che per referendum territoriali si esprima la popolazione locale nella sua interezza. Rassicuro comunque tutti gli scettici, anche questa proposta è una pura idea buttata lì. Prima di discuterne sarebbe il caso di vedere un progetto serio...anche perchè giuridicamente "straniero" non vuol dire nulla. Cos'è? Comunitario? Extra-comunitario? Extra-comunitario immigrato regolare? Rifugiato? Peraltro, aggiungo che per acquisire tale diritto di voto, è presumibile che sia richiesta la regolarità (ergo un lavoro), e la residenza continuativa per un numero minimo di anni...Non è che appena sbarcano dal barcone gli ficcano in mano una scheda elettorale! X°DDD


Mi sembra una buona proposta. Il settore della Sanità e della pubblica sicurezza sono allo stremo, e nuova linfa sarebbe buona. Peraltro, per fugare dubbi sull'affidabilità degli stranieri, faccio l'esempio degli italiani. I più acerrimi nemici di Cosa Nostra a New York furono proprio italiani, eroi poliziotti che ancora oggi sono esempio di
legalità.
I vigili del fuoco idem. Sono tutti mestieri di alto valore morale, che cementificano la comunità, consolidano la fiducia...Sempre a new york, peraltro, TUTTI i tassisti sono stranieri. Bangladesh, Pakistan, ecc. eppure non mi sembra una città islamizzati, la Grande Mela.

Ora posso controbattere?

Il fatto che indichi appunto straniero e non cittadino extracomunitario o comunitario in regola e non specifichi la tipologia è una cosa molto preoccupante, mi porti avanti l'esempio della Spagna, governo di Zapatero e quindi sinistra, in Francia è cosi? E non mi sempra che in Spagna sia una situazione molto rosea.

Il fatto dei posti pubblici nuova linfa ecc... il problema è che qui non manca la domanda ma mancano i soldi. Il fatto che la sanità e la pubblica sicurezza sia allo stremo il motivo certamente non sta nella mancanza di domanda di lavoro ma di risposta .

Quindi io mi chiedo cosa mi servono gli stranieri per questi posti quando gli italiani si accalcano per averne 1? la tua tesi di difesa mi sembra molto deboluccia da questo punto di vista ... diciamo che hai cercato di fare l'avvocato del diavolo ma con scarso risultato.

".Non è che appena sbarcano dal barcone gli ficcano in mano una scheda elettorale! X°DDD"

Non ci scommettere i pantaloni perchè potresti andare in giro in mutande... le persone che sbarcano sono per definizione stranieri.

Certo, ovviamente °° Spero di non aver dato l'impressione di voler censurare il tuo diritto di replica, da qualche parte °°


A riguardo, non è che ho citato Spagna e Francia, mi sono tenuto sul vago Più precisamente:

Danimarca
Dal 1981, in gli immigrati hanno il diritto di voto a livello comunale e provinciale

Irlanda
Dal 1963 il diritto è esteso alle sole elezioni Amm.

Italia
Gli immigrati regolarmente residenti sono ammessi ai referendum consultivi locali nelle seguenti città italiane: Torino, Bologna e Roma. Anche le regioni Toscana e Friuli Venezia-Giulia hanno intenzione di inserire nei loro statuti norme che prevedono il diritto di voto agli immigrati.

Norvegia
Dal 1993 consentito il voto alle elezioni amministrative

Portogallo
Possono votare i peruviani, i brasiliani, gli argentini, gli uruguaiani, i norvegesi e gli israeliani

Spagna
Votano alle elezioni amministrative tutti i cittadini immigrati regolari

Svezia
Dal 1975, dopo tre anni di continuata permanenza, gli stranieri possono votare per le elezioni comunali, regionali e per i referendum
Svizzera
Il diritto al voto alle amministrative viene riconosciuto a tutti gli stranieri nei due cantoni svizzeri di Jura e Neuchâtel


I soldi che mancano sono una favoletta. Il problema è a monte: se ci sono i soldi per quelle patacche di aerei, che passano sotto il nome di Tornado, ci sono anche per altro. Se abbiamo i soldi per mandare i nostri bei soldatini a spasso, ce li abbiamo anche per la sicurezza. L'Italia ha potenziale per vivere bene, sia tagliando gli sprechi, che dando impulso al turismo, che ottimizzando i contributi europei. Basta volerlo. Evidentemente a qualcuno fa comodo lo status quo.

Spero che tu non abbia mai avuto, come me, l'esigenza di vedere da vicino la realtà ospedaliera: carenza di personale da mettere la pelle d'oca...come anche nel settore ordine e sicurezza, che peraltro è cavallo di battaglia dell'attuale governo, come di ogni Destra che si rispetti. L'italia ha i soldi, evidentmente li investe in modi sbagliati...

Dopodichè, se c'è un posto di lavoro e 560 candidati...Poco mi frega se l'italiano non ottiene il lavoro, e lo piglia uno straniero: doveva studiare di più, o impegnarsi. Cazzi suoi. L'importante è che al servizio pubblico lavori il migliore, no? Se prendo un taxi, mi frega che mi porti a destinazione. Se sono malato, mi interessa che l'infermiera sia brava. Chissene. E peraltro, se si fanno concorsi pubblici, sta pur certo che lo vinceranno gli italiani, visto il giro di corruzione che c'è.


Beh, tutto è possibile

Vai a dirlo alla polizia di Stato a cui hanno tagliato i fondi se ci sono i soldi.

Ma come tutti sanno i concorsi statali non sono proprio puliti e lindi e molti politichetti di sinistra alla Pisapiopola pur di graziarsi i voti dei nuovi stranieri fa passare l'omino che spiaccica 2 parole di Italiano ma che magicamente è stato eccellente nei test. visto che non ci sono enti di controlli già adesso non mi fido dell'onestà dell'italiano e quindi evito il proliferarsi di altra concorrenza, tanto si sa per il resto degli italiani basta sbattere in televisione un po di bunga bunga e va in tilt mediatico.. .

Ok.

Polizia di Stato? Ciao! Volevo solo dirti che il governo vi ha tagliato i fondi, dirottandoli sul bilancio della Difesa. ^^/


L'ente di controllo in realtà c'è. Si chiama Magistratura.