il tifo patano antitaliano....

signori patani che tifavate contro l'ITALIA ieri nel durante la finale dei campionati d'Europa, (radio padania docet) e dal più profondo del cuore che mi senti di esprimervi tutta il mio disgusto e schifo con un semplicissimo: PPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR .... GAUDIUM MAGNO

Sai cosa ti dico? E' molto più divertente tifare contro una squadra piuttosto che tifare pro.
A parte che le probabilità di vincere sono maggiori, è bello di volta in volta tifare una squadra diversa piuttosto che rovinarsi il fegato sempre con la stessa. Io mi sentirei in gabbia a dovermi sentire obbligato a tifare sempre per l'Italia.
Questo dà soddisfazioni, come il 4 a 0 di domenica che ancora brucia a quei pagliacci che giovedì sera erano in giro per le strade a cantare po po po po.
Ma dai, ricordatevi che è solo un gioco!

Concludo con un pensiero di un amico:
Ci sono paesi sottosviluppati o quali l' unico orgoglio nazionale sia un vittoria di calcio poi ci sono paesi che si dispiacciono di aver perso ma che sono orgogliosi delle proprie conquiste economiche, sociali e culturali. Purtroppo faccio parte del primo.

Premetto che il calcio mi piace e sono moderatamente tifoso....però sono in accordo sostanzialmente con il grassettato e sottolineato.
Io tifo italia, ma non mi straccio le vesti se perde, così come non mi esalto se vince e non vado a fare le sfilate per le strade (odio il casino)....non posso demandare la mia felicità a cose così lontane da me, e che non influiscono minimamente sulla mia esistenza...

E se uno esulta per una vittoria dove sarebbe il problema?
Io mi chiederei invece perchè nel nostro paese si riesce ormai solo ad esultare per una partita di calcio.
Chi ci ha ridotto al punto che per poter prendere per il culo la Merkel dobbiamo aspettare i risultati di una partita?

Se invece separaste nettamente l'avvenimento sportivo, dalla vita socio economica di un paese, allora vi accorgereste che tutto sommato c'è qualcuno che, vivaddio, si prende la libertà di esultare per una partita vinta, senza togliere niente a nessuno e senza sminuire i problemi di un paese.

Stendo un velo pietoso sulle dichiarazioni di Matteo, perchè sono deliranti. Ma non è la prima volta...

Quello che prima dice che bisogna prendere lo sport come un gioco e poi dà del pazzo a chi non tifa per l'Italia. Ma sarò pur libero di tifare quello stracavolo che voglio! Non mi pare che per avere la cittadinanza italiana abbia dovuto giurare di tifare per la nazionale italiana di calcio. A maggior ragione perché la gente prende il calcio troppo sul serio, e non si tratta di quattro esaltati, ma temo della maggioranza della popolazione. Questo fatto mi dà estremamente fastidio ed è soprattutto per questo che tifo contro l'Italia.
Se rispondi: "no, devi tifare Italia", non fai che confermare la triste e squallida realtà: l'Italia è una nazione fondata sul gioco del calcio, che è esattamente il contrario di quello che dici tu nel tuo intervento.

ahahah , io ho tifato Spagna perchè è ls terra d'origine dei miei genitori, anche se io sono nato in Italia la Spagna è nel mio cuore

Non c'è nessun problema....ognuno è libero di tifare e non tifare nessuno.

chi ci ha ridotto così non lo so però hai ragione, probabilmente l'essere un "popolo di tifosi" è un male piuttosto serio che si trascina molte gravi conseguenze.

Olé!

Vabbè dai.......tu sei giustificato.

Penso che la cosa piu squallida sia infine tifare contro una squadra per ragioni politiche, da vero sfigato, come lo siete voi padani. lo sport è una cosa la politica un altra e "gufare" non c'entra proprio niente con lo sport...da qui si evince la vostra vena truffaldina e criminale, totalmente ottusa e ignorante. Non solum sed etiam giustificate il tifo contro l'italia dicendo ke è piu divertente tifare contro invece che pro. che ci sono maggiori probabilità..ma come stai mess???? invece ke tirar fuori le palle e dire ke è solo per ragioni politiche/antipatie ti rifugi in queste minkiate qui...ma vakkagher va...se voi siete i giovani padani, mi tocca dire ke farete peggio di adesso..assicurato...e mettetevi su la vostra squadretta di calcio così avrete anke voi qualcuno x cui tifare invece ke rompere le palle agli altri

se l'itagghia è arrivata fino alla finale deve solo ringraziare Prandelli che è bresciano, i giocatori padani che sono la maggior parte o quelli che hanno imparato a giocare in Padania come Balotelli, così come in ogni altro campo della vita sociale noi Padani ci dimostriamo superiori ai meridionali anche in tutti gli sport, per restare al calcio Napoli, Roma, Lazio e Cagliari hanno vinto tutte insieme 8 scudetti, gli altri 100 e passa sono andati tutti a squadre da Roma in su

1) Chiedi a Prandelli se si sente italiano o padano.....ha fatto un discorso in cui diceva che l'Italia va svecchiata, non ha accennato per nulla alla Padania.
2) L'Italia è arrivata in finale grazie soprattutto a Balottelli (che per inciso non mi sta molto simpatico) che grazie alle fibre muscolari donategli da madre natura ha annichilito la difesa tedesca.....e anche grazie all'assist di Cassano che non mi sembra essere padano.
3) Nel 2006 abbiamo vinto un campionato mondiale grazie soprattutto a dei "guerrieri" come Cannavaro, Gattuso, De rossi, Zambrotta e Materazzi...che sostituiva il padano "Nesta"....se non ricordo male ha anche giocato Totti, che notoriamente è di Varese....
4) una cosa simile alla tua la disse anche Borghezio in occasione delle olimpiadi di Pechino, certo che Borghezio con il suo fisico può permettersi di vantare la superiorità della razza padana

Detto proprio da voi italiani che quando vincete una partita di calcio pensate di avere conquistato l'universo mondo. Non vi rendete nemmeno conto di quanto siete ridicoli quando fate la morale agli altri.


Voglio evidenziare che io non sono un "giovane padano", sono un libero pensatore, e un libero pensatore scevro da condizionamenti mentali non può che pensare male dell'italia e della sua passione malata per il calcio.
Per inciso la "nazionale padana" c'è già, ma ovviamente non partecipa agli Europei ufficiali, ma al campionato delle nazioni non riconosciute. Ha vinto un paio di mondiali, da quello che so. Penso che, grazie alla proverbiale maleducazione di voi italiani sia la squadra più insultata e diffamata d'Europa.
Per il resto, penso di avere risposto abbastanza, considerando il livello socioculturale che può avere uno che scrive con x e k. Se proprio ami il tuo paese, almeno non violentare la lingua italiana.


Non arrampicarti sugli specchi. Chi gioca nella nazionale italiana è italiano. Perché è italiano chi dice di essere italiano, non chi nasce sotto il Po o amenità di questo tipo.

1)non ha importanza se Prandelli si senta italiano o padano specie dopo 150 anni di propaganda tricoloruta, ha importanza il fatto che al Nord ci sia una cultura sportiva superiore rispetto al Sud ed è più facile diventare un grande allenatore al Nord piuttosto che al Sud
2)se bastassero le fibre muscolari donate da madre natura allora il Ghana vincerebbe sempre i mondiali e invece anche nell'atletica dove la componente fisica conta molto di più rispetto al calcio i keniani hanno iniziato a dominare quando hanno iniziato ad allenarsi in Padania e nella fattispecie a Brescia con Gabriele Rosa, lo stesso Cassano si è perfezionato come calciatore quando è andato a giocare nell'Inter ovvero al Nord
3)a parte che Zambrotta è di Como e che in quella nazionale c'erano anche Buffon, Pirlo, Toni e lo stesso Del Piero che è stato molto più protagonista di Totti e poi allora possiamo parlare della nazionale del 1982 dove le colonne portanti erano Zoff, Paolo Rossi, lo stesso Tardelli, Altobelli, Cabrini tutti del Nord
4)è innegabile che gli atleti del Nord abbiano conquistato molte più medaglie olimpiche rispetto a quelli del Sud ma non per una questione di razza, dove anzi noi padani siamo svantaggiati come dicevo al punto 2, ma appunto per una cultura sportiva superiore rispetto ai meridionali